Trogir è una città della Dalmazia centrale con ricco patrimonio culturale e storico. Oltre alla terra fertile, al clima mediterraneo e alla posizione geografica favorevole, Trogir vi delizierà con numerosi monumenti storici e culturali.
Poche città possono vantarsene quindici chiese, cinque torri e numerose statue che adorna le piazze e le strade di Trogir. Ecco perché non sorprende che Trogir sia stata inclusa nel 1997 Lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Cattedrale di San Lorenzo
Il primo dei luoghi d'interesse di Trogir che vale sicuramente la pena visitare è la Cattedrale di San Lorenzo, costruita nel 13° secolo. È dedicato a San Lorenzo, ma è anche conosciuta come la Cattedrale di San Giovanni, patrono di Trogir. Sebbene costruita in stile romanico, la volta ha caratteristiche gotiche e il campanile ha caratteristiche manieristiche. L'ingresso principale alla cattedrale è attraverso il portale di Radovan, dal nome del maestro Radovan, che lo scolpì nel 1240. C'è un battistero nell'atrio, un grande altare a forma di baldacchino si staglia all'interno della cattedrale e statue di santi di Trogir si trovano ai lati. La particolarità di questa cattedrale è che è sua la costruzione durò fino a quattro secoli.
Cattedrale di San Lorenzo
Torre del Camerlengo
All'estremità sud-occidentale di Trogir si trova il castello Kamerlengo, noto anche come Torre del Camerlengo. Riguarda una fortezza costruita all'inizio del XV secolo, più precisamente subito dopo l'instaurazione del governo veneziano, e fu costruito dal maestro locale Marin Radoj. Al suo interno si trova la torre di San Marco, che originariamente era collegata da mura con la torre del Kamerlengo. Nel cortile della Kamerlenga c'è una cappella più piccola, anch'essa dedicata a San Marco.
Torre del Camerlengo
Monastero di San Nicola
Il monastero benedettino di San Nicola è un altro edificio di Trogir che vale la pena visitare. Al suo interno si trova la chiesa di San Nicola, un tempo dedicata a San Doimo. Il monastero fu fondato nel 1064 e dalla sua fondazione la vita in esso non si è mai interrotta, più precisamente la luce che San Giovanni accese dopo la fondazione del monastero è ancora accesa.
Monastero di San Nicola
Secondo la tradizione, si incontrava in queste stanze la prima comunità cristiana della zona, sotto la guida di San Doimo, da cui la chiesa prese il nome. Le monache hanno avuto un ruolo di primo piano nella spiritualità e nella cultura del monastero, ma anche nella città in generale. Oggi, oltre alla spiritualità, si occupano anche di ricamo e arte.
Palazzo del Rettore
Il Palazzo del Rettore è un edificio che risale al XIII secolo. Il suo aspetto rinascimentale è stato restaurato nel XIX secolo, mentre lo scalone e la corona del pozzo hanno caratteristiche gotiche. Nella corte erano presenti numerose iscrizioni e stemmi di nobili e principi. In una delle stanze della corte c'era anche un teatro che negli anni andò distrutto. Oggi in questo edificio si trova il municipio.
Palazzo del Rettore
Palazzo della famiglia Ćipiko
L'ultimo della lista, ma non il meno prezioso, è il palazzo della famiglia Trogir Ćipiko. Si tratta di diversi edifici costruiti in stile romanico, gotico e rinascimentale, che nel tempo sono stati accorpati in un tutt'uno. Fu costruito principalmente nel XIII secolo. All'interno del palazzo sono presenti numerose opere d'arte. Il palazzo subì i più grandi cambiamenti durante il periodo di Coriolanus Cipicus, che, insieme a molti altri artisti, ingaggiò il famoso Nikola Firentinac per il restauro.
Foto: Pixabay