Dal 31 agosto al 2 settembre 2023 a Spalato si terrà l'evento "La storia di Diocleziano". In questi giorni verrà presentato un ricchissimo programma di eventi basati sulla storia, la cultura e il patrimonio dell'imperatore Diocleziano e del suo palazzo. Attraverso una serie di programmi interattivi ed educativi, i visitatori avranno l'opportunità di immergersi nel mondo dell'antica Roma e viverlo in modo autentico.
La storia di Spalato va avanti da 17 secoli, da quando l'imperatore romano Diocleziano decise di costruire un palazzo - vicino all'allora grande città romana di Salona - dove trascorse in pace gli ultimi anni della sua vita. Da quando è stato costruito, il Palazzo è cresciuto lentamente ed è diventato una città che oggi seduce con la sua ricca tradizione, la sua magnifica storia e la bellezza del suo patrimonio culturale e naturale.
Le "Tende di Diocleziano" sono un ottimo modo per i residenti locali e i visitatori di Spalato di esplorare la storia antica, sperimentare lo spirito dell'epoca romana e comprendere meglio l'eredità lasciata da Diocleziano, contribuendo così all'arricchimento dell'esperienza culturale dei presenti. Educare cittadini e turisti alla storia e alla cultura della città e all'importanza di tutelare il suo patrimonio culturale è lo scopo primario di questo evento.
Programmi interattivi
Il concetto della manifestazione si basa sul collegamento tra passato e presente presentando momenti importanti della vita e del regno dell'imperatore. L'inaugurazione nel Peristilio ricostruito offrirà ai visitatori uno spaccato della cultura di quell'epoca, e alcune donne potrebbero desiderare di diventare la moglie di Diocleziano per un giorno - e questo sarà possibile! Visite interattive con l'imperatore o la possibilità di scegliere un nuovo sovrano sono alcune delle cose interessanti che verranno offerte.
Il programma dell'evento comprende vari aspetti del regno di Diocleziano, come la vita militare, la divisione storica del potere e l'importanza di preservare il patrimonio culturale. Il collegamento con i visitatori attraverso programmi educativi interattivi come "Sapere aude" consente una comprensione più profonda del ruolo del Palazzo di Diocleziano nello sviluppo di Spalato.
L'evento avrà inizio alle 20:30 del 31 agosto a cielo aperto, quando nel Peristilio risuonerà il discorso dell'imperatore Diocleziano. I legionari romani riporteranno in vita la storia e l'esperienza del soggiorno a Spalato dei visitatori sarà arricchita da uno spettacolo intrigante di cui per ora non vogliamo rivelare tutti i dettagli.
Programma degli eventi
Il 12° settembre alle ore 1 precise l'imperatore lascerà il palazzo con la moglie Priska, la quale, come ospite a sorpresa, si rivolgerà al pubblico nella sua lingua madre. Segue un viaggio attraverso la gloria imperiale con la possibilità di fotografare i visitatori tutto il giorno sul magnifico trono posto al centro del Peristilio.
Il giorno successivo a mezzogiorno la città eleggerà un nuovo imperatore e forse il ruolo di Diocleziano verrà assunto da uno dei passanti o dai visitatori di questa storica città. Segue un tour esclusivo con l'imperatore che, insieme a storie indimenticabili del suo regno, guiderà personalmente i visitatori attraverso il passato.
Lo stesso giorno, dalle 17:19 alle XNUMX:XNUMX, nel vicolo più stretto della città chiamato 'Lasciami passare', si svolgerà un interessante programma didattico e interattivo per introdurre i visitatori alla storia e all'importanza della conservazione del patrimonio culturale della città di Spalato.
Alle ore 20:XNUMX - in un corteo composto da Diocleziano, Massimiliano, Galerio e Costanzo Cloro, che partirà dal Peristilio - verranno svelati ai cittadini i mondi misteriosi della tetrarchia, la storica divisione del potere. Il programma si conclude esponendo la vita dei soldati romani con l'obiettivo di acquisire una comprensione più profonda della loro vita quotidiana durante il periodo dei governanti romani.
Palazzo
Il Palazzo di Diocleziano è uno dei monumenti dell'architettura romana meglio conservati al mondo. Il palazzo dell'imperatore fu costruito come combinazione di una lussuosa villa (residenza estiva) e di un accampamento militare romano diviso in quattro parti da due strade principali. La parte meridionale del palazzo era destinata all'imperatore, al suo appartamento e al corrispondente cerimoniale statale e religioso, mentre la parte settentrionale era destinata alla guardia imperiale: l'esercito, la servitù, i magazzini e il resto.
Il palazzo è un edificio rettangolare con quattro grandi torri, porte su ciascun lato e quattro torri più piccole sulle mura. La parte inferiore delle mura è priva di aperture, mentre il piano superiore è aperto con un portico monumentale a sud e corridoi con grandi finestre ad arco sugli altri tre lati.
Nel corso dei secoli, i suoi abitanti, e poi i cittadini di Spalato, hanno adattato questo spazio alle esigenze del tempo. Pertanto gli edifici interni e le mura esterne con torri sono stati molto modificati rispetto al loro aspetto originario, ma i contorni del palazzo imperiale sono ancora evidenti.
Viaggio nel tempo
Il Palazzo di Diocleziano e l'intero nucleo storico di Spalato fanno parte dal 1979 della lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO. L'edificio è molto ben conservato, anche se la città attorno continua a vivere a pieno ritmo. Tutti gli strati storici sono ancora visibili nella struttura: dall'antica Roma, attraverso il Medioevo fino ad oggi.
Una passeggiata per la città antica è un viaggio nel tempo che permette di godere della vista delle ricche architetture antiche, come il Peristilio, la chiesa romanica medievale e il palazzo gotico, i portali rinascimentali delle case nobiliari e le facciate barocche, tutti i modo all'architettura moderna meravigliosamente integrata nel ricco patrimonio.
Tale stratificazione si riflette anche nella vita quotidiana di Spalato: residenti e visitatori siedono negli stessi caffè e ristoranti degli ex abitanti del posto. In questo modo gli ospiti hanno l'impressione che, venendo in città, siano diventati parte integrante di Spalato e del suo ritmo.
Foto: TZ Spalato, Blanka Kufner